USD Pallacanestro Urbania 73
C.S. Basket Vadese 62
C.S. Basket Vadese 62
(13-12, 20-16, 18-18, 22-16)
USD Pall. Urbania: Baldassarri 9, Spagna 12, Akinola 0, Bianchi n.e., Morelli 22, Federici 9, Tancini 2, Cleri , Bernardini 11, Gentilini 3 - All. Curzi
C.S. Basket Vadese: Santini 0, Bozzi 4, Dini 4, Spezi 10, Maciaroni Moreno 5, Maciaroni Michele 2, Santi 15, Macciaroni 22, Sacchi, Giovagnoli 0 - All. Capra
Arbitri: Auriemma di Monte Porzio (PU) e Vedovi di Fano (PU)
Campo di gioco: Palazzetto dello Sport - P.zza Pellipario, 4 Urbania (PU)
Campo di gioco: Palazzetto dello Sport - P.zza Pellipario, 4 Urbania (PU)
Urbania: L'Urbania strappa alla Vadese un derby da applausi in un palazzetto "straboccante" di pubblico che si è goduto una partita intensa ed emozionante. Raccolgono i due punti i durantini ma di certo non demeritato i vadesi che si sono prodigati per rendere difficile ai rivali la riconferma in vetta alla classifica. Vincono i biancorossi ma vince soprattutto lo spettacolo, il pubblico e la lealtà sportiva messa in campo dalle due squadre nonostante il sentitissimo derby.
E' la Vadese a rompere il ghiaccio e ad andare a segno nella prima azione, è l'ex di turno, lo storico capitano Peppe Macciaroni, a mettere i primi due punti della partita. Quello dei giallorossi è solo un "fuoco di paglia" perchè i ragazzi di Curzi rispondono con un 8 a 0 che costringe Capra al time-out.
Quando si ritorna in campo la Vadese stringe le maglie difensive. Urbania non trova il canestro con continuità e i giallorossi quando manca un minuto alla fine del primo quarto passano a condurre (10 a 11). Nell'ultimo minuto è ancora il capitano biancorosso Morelli a riportare avanti i suoi con una bomba e a chiudere il periodo sul 13 a 12.
La musica non cambia nel secondo quarto. Urbania sempre avanti e Vadese sempre a inseguire ma gara sul filo dell'equilibrio. Morelli per i locali e Macciaroni per gli ospiti si sfidano punto su punto. A metà quarto Vadese in vantaggio con Bozzi ma subito raggiunta da un libero del "Moro". I locali corrono di più e difendono meglio e con fatica si portano sul +5 (25 a 20) vantaggio che rimane pressoché invariato fino la fine del quarto anche grazie a Bernardini che estrae dal cilindro una bomba a fil di sirena (33 a 28).
Mentre negli spogliatoi si studiano le contromisure per portare a casa la vittoria, sulle tribune la birra si accompagna a "crescia" e mortadella per festeggiare il derby.
Quando si torna in campo per gli ultimi due quarti è l'Urbania a fare la voce grossa. Morelli e Spagna spaccano la difesa vadese e a metà periodo portano i durantini sul +11 (46 a 35).
Dalla panchina Capra rimette in campo Santi che in coppia con Macciaroni ricuce lo strappo; dal + 11 si passa al +5 della fine del quarto (46 a 41).
Ultimo giro di giostra e tutto da giocare sia sul campo che sulle tribune. Morelli chiarisce a tutti le sue intenzioni piazzando subito una bomba e allungando sul +8. Gli ospiti provano a rientrare in scia ma Bernardini e Spagna guidano i biancorossi sul +10 (58 a 48). La partita sembrerebbe chiusa ma mai fidarsi dei giallorossi vadesi, Spezi e Macciaroni suonano la riscossa e gli ospiti in un amen sono di nuovo incollati ai durantini (60 a 56). A suon di bombe con Federici e Cleri l'Urbania allunga di nuovo, sembrerebbe la fuga decisiva ma è ancora il mancino Spezi a inventare il canestro della speranza. Stillicidio di falli nel finale per fermare il cronometro ma la precisione della linea dei liberi dei durantini fa la differenza. Spagna, Cleri e Federici infilano un 4 su 6 che chiude il match sul 73 a 62.
Urbania vince a fatica limitata da una vadese mai doma e sempre pronta a tornare in partita.
Grande la prova di Morelli che ha chiuso con 22 punti top scorer assieme all'ex Macciaroni. Ancora in grande spolvero Spagna che ogni volta dimostra che in certe situazioni diventa incontenibile. Sotto tono Berna che forse ha risentito dell'eccessiva fisicità degli avversari ma che ha chiuso comunque con 11 punti e 9 rimbalzi.
Per la vadese da segnalare la coppia di lunghi Santi (15 punti e 24 di valutazione) e Macciaroni (22 punti 8 falli subiti).
Due belle squadre in campo ma anche uno splendido pubblico sulle tribune.
Quando una partita si chiude tra gli applausi di entrambe le tifoserie significa che lo spettacolo ha ripagato il prezzo del biglietto.
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