Partirà il prossimo fine settimana il campionato di C interregionale umbro-marchigiano, cui prenderanno parte sette squadre umbre. Le compagini della nostra regione sono state divise in due gironi (Ponte Vecchio, Gualdo, Todi e Uisp nel raggruppamento “Nord”, Deruta, Marsciano e Spoleto in quello “ Sud”).
Il nuovo campionato, che prende di fatto il posto della vecchia C regionale, presenterà di certo un livello tecnico- fisico molto più alto rispetto a quello cui ci eravamo abituati nelle ultime stagioni: infatti la maggiore disponibilità economica delle marchigiane consentirà di ingaggiare giocatori di elevata caratura tecnica ( un nome su tutti è quello di Paul Wolff, approdato ad Ascoli), senza però dimenticare la gran tradizione della regione in ambito cestistico, grazie alla quale sarà possibile attingere ai prodotti di settori giovanili importanti e sempre forieri di nuovi talenti.
Le squadre “nostrane” saranno perciò chiamate ad uno sforzo consistente sia dal punto di vista tecnico che logistico, visto che le trasferte saranno decisamente più impegnative; partiamo analizzando il precampionato e la costruzione delle umbre che parteciperanno al girone Nord.
- Gualdo: probabilmente la squadra della nostra regione meglio attrezzata. Giocatori come Paleco (impegnato anche come allenatore in un ruolo atipico ma stimolante) e Tamagnini possono senz’altro ambire a ben altri palcoscenici ed hanno partecipato da protagonisti a campionati prestigiosi come la DNB. A supportare un asse play-pivot di spessore saranno gli affidabili esterni Salvia e Garofoli, mentre l’esperienza del sempreverde Rigoni e del concreto Baldelli sotto canestro costituiscono una sicurezza. Ciliegina sulla torta è il ritorno di un giocatore che non necessita di presentazioni: stiamo parlando dell’ implacabile bomber Mirko Pecci. Di certo un gruppo assolutamente competitivo, che potrà togliersi belle soddisfazioni. Nel precampionato i bianco-rossi hanno dato prova di forza contro Ellera e Deruta, a dimostrazione della qualità dell’organico.
- Uisp: alla riconosciuta competenza ed alla grande esperienza di Coach Peducci il compito di assemblare al meglio una squadra giovane puntellata da giocatori di esperienza come Tosti, Ricci, Margiacchi e Chiacchierini. Nelle prime uscite i perugini sono apparsi determinati ed intensi in fase difensiva, laddove i centimetri di Margiacchi dovranno chiudere quegli spazi che rischiano di aprirsi quando l’aggressività difensiva raggiunge coefficienti considerevoli. Probabile l’utilizzo di Tosti nel ruolo di quattro atipico, mentre la mano calda di Gagliardoni e l’esuberanza di Vitalesta dovrebbero dare equilibrio all’attacco. Il Pba preseason ha evidenziato molti margini di miglioramento ed un gap dovuto all’inesperienza che, siamo sicuri, sarà colmato nel corso dell’anno grazie al sapiente lavoro dello staff tecnico.
- Todi: Il dirgente Chinea commenta : “ siamo molto soddisfatti del serio ed attento lavoro di Fabio Cardinali, la società lo appoggerà al 100%. Il clima è molto sereno e carico in vista dell’inizio del campionato. Le uscite contro Marsciano e Viterbo ci hanno dato la fotografia di una squadra pronta ad iniziare nel migliore dei modi questo difficile torneo”. Squadra solida e compatta in tutti i reparti, Todi è espressione del buon lavoro svolto negli anni dal settore giovanile; il rientro di un giocatore di qualità come Maglione e l’innesto di Bertoli puntellano un roster già competitivo lo scorso anno.
- Ponte Vecchio: la rinnovata Grifo Latte ha messo in mostra intensità ed entusiasmo lodevoli, che hanno consentito ai rosso-verdi di ben figurare in questo precampionato. Discorso simile a quello della Uisp: i moltissimi giovani che verranno schierati porteranno lo staff tecnico a porre moltissima attenzione all’aggressività ed alla ricerca di un basket garibaldino fatto di contropiede e gioco in campo aperto. Molto bene l’esordiente assoluto Burini (classe 1993), e positive le risposte di un altro esterno che prenderà parte al campionato U19 eccellenza con la formula del doppio tesseramento: Luca Quercia. Confermate due combo guard con molti punti nelle mani come Battistoni e Poltroneri, Coach Antonelli dovrebbe affiancare spesso ai lunghi di ruolo Fiorini e Cagliesi ( che faranno da chioccia ai più giovani Zanchi e Ciancabilla) dei numeri quattro duttili ed energici come Vespasiani e Gionangeli.
Il nuovo campionato, che prende di fatto il posto della vecchia C regionale, presenterà di certo un livello tecnico- fisico molto più alto rispetto a quello cui ci eravamo abituati nelle ultime stagioni: infatti la maggiore disponibilità economica delle marchigiane consentirà di ingaggiare giocatori di elevata caratura tecnica ( un nome su tutti è quello di Paul Wolff, approdato ad Ascoli), senza però dimenticare la gran tradizione della regione in ambito cestistico, grazie alla quale sarà possibile attingere ai prodotti di settori giovanili importanti e sempre forieri di nuovi talenti.
Le squadre “nostrane” saranno perciò chiamate ad uno sforzo consistente sia dal punto di vista tecnico che logistico, visto che le trasferte saranno decisamente più impegnative; partiamo analizzando il precampionato e la costruzione delle umbre che parteciperanno al girone Nord.
- Gualdo: probabilmente la squadra della nostra regione meglio attrezzata. Giocatori come Paleco (impegnato anche come allenatore in un ruolo atipico ma stimolante) e Tamagnini possono senz’altro ambire a ben altri palcoscenici ed hanno partecipato da protagonisti a campionati prestigiosi come la DNB. A supportare un asse play-pivot di spessore saranno gli affidabili esterni Salvia e Garofoli, mentre l’esperienza del sempreverde Rigoni e del concreto Baldelli sotto canestro costituiscono una sicurezza. Ciliegina sulla torta è il ritorno di un giocatore che non necessita di presentazioni: stiamo parlando dell’ implacabile bomber Mirko Pecci. Di certo un gruppo assolutamente competitivo, che potrà togliersi belle soddisfazioni. Nel precampionato i bianco-rossi hanno dato prova di forza contro Ellera e Deruta, a dimostrazione della qualità dell’organico.
- Uisp: alla riconosciuta competenza ed alla grande esperienza di Coach Peducci il compito di assemblare al meglio una squadra giovane puntellata da giocatori di esperienza come Tosti, Ricci, Margiacchi e Chiacchierini. Nelle prime uscite i perugini sono apparsi determinati ed intensi in fase difensiva, laddove i centimetri di Margiacchi dovranno chiudere quegli spazi che rischiano di aprirsi quando l’aggressività difensiva raggiunge coefficienti considerevoli. Probabile l’utilizzo di Tosti nel ruolo di quattro atipico, mentre la mano calda di Gagliardoni e l’esuberanza di Vitalesta dovrebbero dare equilibrio all’attacco. Il Pba preseason ha evidenziato molti margini di miglioramento ed un gap dovuto all’inesperienza che, siamo sicuri, sarà colmato nel corso dell’anno grazie al sapiente lavoro dello staff tecnico.
- Todi: Il dirgente Chinea commenta : “ siamo molto soddisfatti del serio ed attento lavoro di Fabio Cardinali, la società lo appoggerà al 100%. Il clima è molto sereno e carico in vista dell’inizio del campionato. Le uscite contro Marsciano e Viterbo ci hanno dato la fotografia di una squadra pronta ad iniziare nel migliore dei modi questo difficile torneo”. Squadra solida e compatta in tutti i reparti, Todi è espressione del buon lavoro svolto negli anni dal settore giovanile; il rientro di un giocatore di qualità come Maglione e l’innesto di Bertoli puntellano un roster già competitivo lo scorso anno.
- Ponte Vecchio: la rinnovata Grifo Latte ha messo in mostra intensità ed entusiasmo lodevoli, che hanno consentito ai rosso-verdi di ben figurare in questo precampionato. Discorso simile a quello della Uisp: i moltissimi giovani che verranno schierati porteranno lo staff tecnico a porre moltissima attenzione all’aggressività ed alla ricerca di un basket garibaldino fatto di contropiede e gioco in campo aperto. Molto bene l’esordiente assoluto Burini (classe 1993), e positive le risposte di un altro esterno che prenderà parte al campionato U19 eccellenza con la formula del doppio tesseramento: Luca Quercia. Confermate due combo guard con molti punti nelle mani come Battistoni e Poltroneri, Coach Antonelli dovrebbe affiancare spesso ai lunghi di ruolo Fiorini e Cagliesi ( che faranno da chioccia ai più giovani Zanchi e Ciancabilla) dei numeri quattro duttili ed energici come Vespasiani e Gionangeli.
Valerio Bianconi Basket Accademy
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