3^ giornata - Affonda l'Urbania sotto i colpi della corazzata pesarese

USD Pall.Urbania 54

Pisaurum Bk Pesaro 79

(18-18, 7-21, 11-23, 18-17)

USD Pall. Urbania: Baldassarri 0, Biagetti 8, Macciaroni 5, Morelli 0, Federici 2, Matteucci 6, Tancini 5, Montino 16, Bernardini 11, Bianchi 1 - All. Curzi-Borsella

Pisaurum Bk Pesaro: Polveroni 5, Calbini 13, Jovanovic 5, Marini 4, Iannetti 2, Gaggia 10, Giudici 0, Vichi 23, Lugli 6, Tortù 11 - All. Foglietti

Arbitri: Tritarelli di Macerata e Barbaccia di Castelfidardo (AN)

Campo di gioco: Palazzetto dello Sport - Piazza Pellipario - Urbania (PU)

Urbania: Primo passo falso della Pallacanestro Urbania che inciampa sull'ostacolo Pisaurum lasciando strada libera alla squadra pesarese che conquista una meritata vittoria.

I nomi sono quelli che fanno paura, se poi vengono mixati alla perfezione da chi li guida in panchina i risultati si vedono e le differenze si notano.

L'Urbania regge solo un quarto grazie alla vena offensiva di Montino che ne mette 10 dei 18 dei biancorossi. Dall'altra sponda sono Gaggia e Vichi a tenere in corsa i pesaresi e il quarto si chiude con le squadre appaiate sul 18 pari.

Quando però si torna in campo, è Calbini a prendere in mano la partita. L'Urbania smette di giocare grazie anche alla difesa messa in campo da Foglietti e il Pisaurum prende il largo con un buon gioco veloce e corale. A metà quarto con un parziale di 17 a 4 gli ospiti sono già in fuga (22 a 35). Al time-out, Curzi e Borsella in panchina, studiano le contromisure per limitare l'attacco pesarese, operazione che riesce ma quello che manca totalmente in campo è la fase offensiva; Morelli ha le polveri bagnate e non trova la via del canestro, Montino dopo un primo quarto super si ritrova francobollato dai difensori avversari perdendo la lucidità necessaria per segnare e Bernardini manca della consueta precisione al tiro. Nei 5 minuti che portano alla pausa lunga si segna con il contagocce e il 3 a 4 è davvero desolante.

Alla sirena Pisaurum in fuga e punteggio fissato sul 23 a 39.

Negli spogliatoi i due coach durantini provano a svegliare i giocatori ma quando si torna in campo, la musica non cambia. I pesaresi sono imprendibili in attacco e insuperabili in difesa e il divario diventa sempre più ampio. A metà quarto ospiti a + 21 (31 a 52) con Calbini a dar lezione di basket e Vichi e Tortù a finalizzare i suoi assist. A 1' dalla sirena pesaresi al massimo vantaggio, + 28 sul 34 a 62. E' Biagetti a chiudere il quarto con una penetrazione che fissa il punteggio sul 36 a 62.

L'ultimo periodo si gioca per onor di firma anche se, durante la sosta, Curzi sprona i suoi a chiudere con un quarto con una prova d'orgoglio. I durantini cercano di tenere ma il Pisaurum è davvero troppo forte, a 2' dalla fine è massimo vantaggio ospite, +30 (49 a 79).

Le ultime azioni sono tutte dell'Urbania che cerca di limitare il divario. Alla sirena il punteggio è fissato sul 54 a 79.

Per vincere questo incontro dovevano essere molti i fattori a coincidere, ci sarebbe voluta una brutta prova dei pesaresi e una gara perfetta per i durantini. Così non è stato e i risultati si sono visti. In qualche caso, accade che Davide abbatta Golia, questa non è stata proprio la volta della vittoria dei più deboli.

Parlare dei singoli in una partita del genere risulta superfluo. Difficilmente abbiamo visto chiudere Morelli con 0 punti di bottino ma certo che presentarsi con il top scorer della squadra con un fastidioso virus intestinale non è il miglior viatico per la vittoria. Da salvare l'impegno profuso dai giovani Tancini e Matteucci e del "vecchio" Macciaroni. Stranamente impreciso Bernardini che forse più di altri ha sentito il banco di prova importante. Prestazione opaca di Biagetti che si è sacrificato molto in difesa per contenere Gaggia e del resto della formazione. Troppi i palloni persi per la fretta e l'imprecisione.

Per il Pisaurum su tutti Calbini (13 punti, 4 assist e 18 di valutazione) che ha saputo scegliere il ritmo della gara mettendo i suoi nelle condizioni migliori di segnare e Vichi (23 punti, 7 rimbalzi e 26 di valutazione) che ha dominato sotto i canestri.

Pisaurum si conferma grande compagine titolata alla vittoria che ha unito ai nomi sul referto anche un gioco corale e ben organizzato.

Per l'Urbania una battuta d'arresto che non compromette nulla. Qualcuno ci aveva sperato e sperare è lecito. Sicuramente meglio una brutta prestazione con la prima della classe che con una delle squadre che dovranno contendere ai durantini i posti in classifica più consoni alle proprie possibilità.