Questo non è il blog ufficile della USD Pallacanestro Urbania

Roster 2015-2016

Roster 2015-2016

domenica 3 ottobre 2010

2^ Giornata - Urbania tonica ed efficace passa sul campo del Bramante

BRAMANTE BK Pesaro 59
USD Pall.Urbania 76
(23-27, 14-11, 8-12, 16-26)

BRAMANTE BK PS: Cambrini 4, Monacciani 7, Zeppa 5, Sanchini 4, Jovanovic 6, Ridolfi 6, Gennari 10, Amadori 6, Vespasiani 3, Zaffini 8 - All. Nicolini
USD Pall. Urbania: Baldassarri 4, Biagetti 7, Macciaroni 13, Morelli 22, Federici 3, Matteucci 0, Tancini 1, Montino 14, Bernardini 12, Bianchi 0 - All. Curzi

Arbitri: Salvatelli di Macerata e Marinelli di Civitanova (MC)
 
Campo di gioco: Pal. Galilei - Via Concordia villa Fastiggi - PESARO (PU)

Pesaro: Seconda uscita stagionale per la Pallacanestro Urbania che espugna il campo di Villa Fastiggi superando di slancio l'ostacolo Bramante.
Nel primo quarto le difese rimangono negli spogliaoti e si vedono solo gli attacchi . Si corre e si segna con continuità da una parte e dall'altra. Montino ne mette subito 5 e dalla parte opposta rispondono Gennari e Jovanovic. Sono i durantini però, a mettere la testa avanti mantenendosi al comando per tutto il quarto. Bernardini, lasciato libero dalla linea da tre punisce gli avversari scavando il primo parziale favorevole. A metà quarto è + 8 Urbania (18 a 10) con i pesaresi a rincorrere con poca lucidità. Zeppa e Amadori cercano di ricucire lo strappo e alla sirena il Bramante di nuovo in coda (27 a 23).
Nel secondo periodo la musica cambia poco, Curzi e Nicolini ruotano gli uomini in campo ma biancorossi sempre avanti e pesaresi a rincorrere. Montino è un po' impreciso e Biagetti manca della solita pericolosità offensiva. Sono Macciaroni e Bernardini a trovare la strada per il canestro lottando come leoni sotto le plance avversarie. Le distanze si assottigliano e quando si arriva alla pausa lunga il vantaggio durantino è ormai risicato (38 a 37).
La pausa di rifelssione negli spogliatoi giova di più alla squadra locale. I pesaresi passano per la prima volta in vantaggio nella prima azione del quarto (38 a 39) e per qualche minuto la partita diventa un testa a testa motociclitico stile Rossi-Lorenzo. I sorpassi si susseguono fino al 45 pari quando Curzi e Borsella mescolano le carte in difesa e in attacco entra in scena Morelli. Il bomber durantino, poco incisivo fino quel momento, con due iniziative personali piazza il primo break, 7 a 0 biancorosso e Urbania in fuga (52 a 45). Zeppa prova a smuovere i suoi prendendo iniziativa in attacco ma quando mancano 6' e 30" alla fine i durantini sono a + 10 sul 57 a 47 e il Bramante sembra spento. Nicolini sceglie la zona per arginare Montino e Morelli ma la difesa non regge e la coperta diventa troppo corta. Il parziale è di quelli che fanno male, 14 a 0 con Morelli e Bernardini che fanno il tiro al bersaglio, pesaresi in balia dell'attacco biancorosso e massimo vantaggio durantino +22.
Quando il Bramante si sveglia dall'incubo e si scuote come un pugile alle corde, l'uragano ha già fatto i danni e l'Urbania è ormai molto lontana. A due minuti alla sirena di chiusura, Curzi richiama in panchina tutti i giocatori in campo per il meritato applauso del pubblico e chiude con un "verdissimo" quintetto formato per 4/5 da ragazzi classe '91-'92.
Ultime azioni giocate per onore di firma e per rimpinguare i bottini personali
Grande prova del collettivo durantino. Su tutti Morelli e i lunghi Macciaroni e Bernardini.
Per i pesaresi buona la prova di Gennari, che si è spento con tutta la squadra e Zeppa che nonostante il punteggio non ha mai mollato.
Due punti importanti che danno morale ai ragazzi di Curzi e Borsella in vista del difficilissimo match casalingo di domenica contro il quotatissimo Pisaurum Pesaro di coach Foglietti.

Baldassarri: qualche volta perde la bussola e si perde nella sua confusione. Una spina nel fianco per il rispettivo marcatore. Subisce 4 falli in 8 minuti chiudendo con 4 punti  (4 su 4 dalla lunetta).
Biagetti: Un po' spento subisce la marcatura fin troppo energica dei pesaresi. Chiude con 7 punti e tanta difesa.
Macciaroni: Peppe è tornato. Sotto canestro lotta come un leone anche se il rispettivo avversario lo sovrasta di diversi centimetri. I 13 punti i 9 rimbalzi e il 28 di valutazione parlano per lui. Guerriero!
Morelli: primo tempo un po' opaco ma quando comincia a giocare non ce n'è per nessuno. Le tre bombe consecutive spaccano la partita e schiantano gli avversari. Chiude con 22 punti di cui 16 nel seconto tempo.   
Federici: quando entra si mette a disposione della squadra. Prende poche iniziative ma gioca con il solito ordine. Per lui 3 punti tutti dalla lunetta.
Matteucci: mette i muscoli sotto canestro e quando comincia a fare a sportellate li sotto non ce n'è per nessuno. Sopperisce ai centimetri con la solita grinta.
Tancini: in campo con la solita freschezza, a volte corre a vuoto ma in difesa toglie ossigeno all'avversario. Chiude con un punto dalla lunetta e una recuperata. 
Montino: poco preciso dal campo, anche per la pressante marcatura degli avversari, sopperisce alla cattiva vena al tiro buttandosi dentro e subendo falli a ripetizione. Per lui 14 punti 7 falli subiti e 9/10 dalla lunetta
Bernardini: nel primo tempo non trovando molto spazio sotto canestro punisce gli avversari dalla lunga. Domina a rimbalzo chiudendo con 12 punti conditi da 11 rimbalzi e 23 di valutazione.
Bianchi: dà centimetri e peso alla zona proposta da Curzi. Qualche volta troppo distratto.
Curzi e Borsella: tirano fuori dal cilindro una zona che chiude la strada agli attacchi del Bramante. Ruotano gli uomini con accuratezza e metteno in condizione tutti di trovare i giusti spazi sul campo.



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