Loreto Bk Pesaro 54
(18-11, 13-5, 8-24, 16-14)
USD Pallacanestro Urbania: Baldassarri 3, Spagna 8, Biagetti 11, Marini n.e., Federici 4, Matteucci 4, Tancini 13, Catani 5, Giommi 5, Diana 2. All. D'Amato & Biagetti
USD Pallacanestro Urbania: Baldassarri 3, Spagna 8, Biagetti 11, Marini n.e., Federici 4, Matteucci 4, Tancini 13, Catani 5, Giommi 5, Diana 2. All. D'Amato & Biagetti
Loreto Basket Pesaro:
Carnaroli n.e, Zeppa 0, Di Sciullo 5, Giunta M. 2, Bernardini 4, Corsini 0,
Cecchini 3, Giunta F. 5, Gattoni 16, Tamburini 19. All. Surico
Arbitri: Nenci e Di Deo
Arbitri: Nenci e Di Deo
Campo di gara: Palazzetto
dello Sport - Piazza Nicolò Pellipario - Urbania (PU)
Urbania:
Grande impresa della
Pallacanestro Urbania che dopo la triste striscia di sconfitte consecutive
supera con una prestazione tutto cuore la capolista Loreto Pesaro conquistando
due punti importanti per rimpinguare la magra classifica.
All'avvio quintetto
veloce per D'Amato che cerca di sopperire con l'intensità difensiva e la corsa
lo strapotere della corrazzata pesarese. Spagna si incolla subito a Gattoni che
non trova il ritmo giusto facendo inceppare i meccanismi offensivi dei suoi mentre
Biagetti, versione mastino, si francobolla su Bernardini lasciando senza
rifornimenti l'ex durantino. La voglia di lottare dei biancorossi si vede
subito perchè il Loreto, a parte il tiro libero iniziale di Giunta, nei primi 5
minuti del quarto non riesce a trovare la via del canestro. A metà quarto
grazie a una buona iniziativa di Catani biancorossi volano sul +8 (9 a 1)
costringendo Surico a richiamare i suoi in panchina. Al rientro in campo i
pesaresi cercano di ricucire lo strappo ma l'Urbania, grazie a una difesa
eccellente, argina Gattoni & Co chiudendo il quarto con la penetrazione
di Biagetti che fissa il punteggio del quarto sul 18 a 11.
Al rientro dalla sosta
in panchina tutti si attendono la reazione degli ospiti ma è ancora la squadra
di D'Amato ad allungare trovando buone scelte di tiro in attacco, chiudendo
ogni varco in difesa e soprattutto dominando sotto canestro grazie Giommi che
sopperisce ai centimetri con grinta, muscoli e nessuna paura di “scorticare”
gomiti e ginocchia. Grazie a Biagetti, Tancini e Matteucci i biancorossi
piazzano un parziale di 6 a 0 che li proietta sul 24 a 11, +13 e massimo
vantaggio dell'incontro che poi, grazie a due buone iniziative di Tancini,
tocca anche il +17 sul 31 a 14. I biancorossi sciupano molto in attacco ma
sopperiscono ai troppi errori offensivi con una difesa magistrale che lascia ai
pesaresi solo 5 punti nell'intero secondo quarto. Alla sirena è Bernardini a
mettere i 2 punti riportando i suoi a -15 e fissando il punteggio sul 31 a 16.
Quando si rientra dagli
spogliatoi, come ormai d'abitudine in questa stagione, i durantini cadono nel
torpore mollando in difesa e abbandonando i giochi studiati da coach D’Amato
per proporsi in sconsiderate iniziative offensive solitarie. Ad approfittare
dello sbandamento dei locali sono Tamburini e Gattoni che in un amen riportano
in scia i pesaresi che e con un parziale di 20 a 4 prima agganciano e poi
superano i biancorossi. A 3 minuti dalla sirena della fine del quarto pesaresi
per la prima volta in vantaggio sul 35 a 36, vantaggio che si mantiene fino
allo scadere del tempo che si conclude con gli ospiti avanti di uno sul 39 a
40.
Dopo aver vanificato
nel terzo quarto il vantaggio accumulato nei primi due tempi, i biancorossi in
panchina cercano di ricomporsi e ritrovare idee ed energie per non vanificare
tutti gli sforzi fatti. Al rientro in campo è ancora Gattoni ad andare a segno
ma i biancorossi feriti nell'orgoglio rispondono con Spagna dal pitturato e
Tancini dalla lunga tornando in vantaggio sul 44 a 42. Le due formazioni si
rincorrono e il risultato rimane sospeso e imprevedibile. Giunta e Cecchini
riportano avanti gli ospiti (44 a 46) ma a rispondere ci pensa il solito
Biagetti e un ispirato Tancini che con un 5 a 0 costringono Surico a
"sciupare" l'ultimo time-out (49 a 46). D'Amato chiede attenzione e
coesione difensiva ai suoi ma quando si rientra in campo Di Sciullo si ritrova
solo sulla linea da 3 e senza farsi pregare piazza la bomba riazzera tutto (49
a 49). Catani dalla parte opposta si intestardisce con due azioni offensive che
non portano frutto lasciando a Tamburini i due punti che sommati al libero per
il fallo subito, allontanano di nuovo i pesaresi quando da giocare mancano
appena 60 secondi (49 a 52). Nelle due azioni successive Tancini mette i 2
punti che riavvicianono l'Urbania poi stoppa sotto canestro l'avversario
riconsegnando ancora il possesso ai suoi che grazie al libero di Giommi tornano
ancora in parità sul 52 a 52. Quando mancano 30 secondi D'Amato chiede il fallo
per mandare il lunetta gli avversari e gestire l'ultimo possesso; D'Amato
ordina e Federici esegue mandando il lunetta Giunta che non tradisce i compagni
e con due su due dalla linea della carità riporta i pesaresi ancora avanti (52
a 54). Ultima azione sconsigliata ai deboli di cuore e pubblico sugli spalti
con il fiato sospeso; a gestire la palla ci pensa Biagetti con i compagni che
liberano l'area per l'uno contro uno della guardia binacorossa, che prima prova
la penetrazione e trovandosi la strada chiusa dalla buona difesa dei pesaresi
scarica la palla per Federici che lasciato solo sulla linea dei 3 punti non si
fa pregare e con un tiro che brucia la retina piazza il canestro del sorpasso.
Biancorossi sugli spalti e in campo già a festeggiare quando sul tabellone restano
ancora una manciata di secondi da giocare; Di Deo segnala al tavolo di
ripristinare 3 secondi sul cronometro e Gattoni si incarica della rimessa per
tentare il passaggio lungo e per tentare il tiro della disperazione che
scoccato da Giunta termina fuori e consegna la meritata vittoria ai
durantini.
Vittoria importante
quella della Pallacanestro Urbania che supera la prima della classe con una
prova di squadra precisa ed efficace imbrigliando grazie a un'attenta difesa il
secondo miglior attacco del campionato.
Si riconferma Spagna in
grande crescita, sempre sicuro e presente sia in fase offensiva che difensiva,
efficacissimo in marcatura su Gattoni ha chiuso con 8 punti e 10 rimbalzi.
Ottima la prova anche di Biagetti e Tancini che hanno segnato con continuità
rendendosi pericolosi da tutte le zone del campo. MVP di certo capitan Federici
che come il biblico Davide ha piazzato al momento opportuno il colpo di grazia
che ha steso il gigante Golia e ha consegnato la vittoria ai suoi.
Per il Loreto Pesaro su
tutti Tamburini, 19 punti per lui e il solito Gattoni che ha messo in campo
tutta la sua esperienza chiudendo con 16 punti in carniere.
Boccata di ossigeno per
D'Amato e i suoi ragazzi che non potevano di certo sperare di meglio che una
vittoria sui primi per avvicinarsi con lo spirito giusto al derby più sentito,
quello con il Fermignano che si disputerà sul campo dei lanieri nella prossima
giornata di campionato.
E vincere il derby,
sarebbe davvero la ciliegina sulla torta...
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