Urbania - Ponte Vecchio 51 - 66
Pall. Urbania: Baldassarri 10, Spagna 8, Biagetti 4, Bianchi , Morelli , Federici , Matteucci 11, Tancini 3, Catani 4, Giommi11. All. D´Amato
Ponte Vecchio Perugia: Capponi 7, Burini 19, Anastasi 10, Olivieri 5, Budelli , Tonzani 8, Gionangeli 7, Vespasiani 6, Rufini 1, Fiorini 3. All. Agostinelli
Parziali: 15-8, 9-19, 12-14, 15-25
Sofferta e gratificante vittoria della Ponte Vecchio, che va a vincere sul difficile campo di Urbania conquistando in extremis il sesto posto in classifica. L’inizio è favorevole a padroni di casa che si portano subito avanti di dieci punti approfittando di un inizio poco determinato degli avversari e facendo fruttare al meglio la precisione al tiro di Matteucci e Baldassarri.
La Ponte Vecchio però inizia ad attaccare con maggiore convinzione il ferro ed a guadagnarsi falli, prima di trovare in Tonzani ed Olivieri i più incisivi finalizzatori della manovra. Gli umbri allungano la zona su tutto il campo e controllano con la dovuta attenzione il post alto, ripartendo in contropiede e mettendo il naso avanti a metà secondo quarto. Olivieri deve abbandonare il campo per una distorsione alla caviglia già infortunata, ma Anastasi infila un paio di siluri dalla distanza gasando i propri compagni. Urbania ha risposte positive dalle situazioni di campo aperto e rimbalzo offensivo, restando sostanzialmente in partita grazie alla grande energia dei suoi giocatori.
La partita si mantiene in equilibrio fino al riposo lungo, protraendosi in sostanziale parità per tutto il terzo periodo. I padroni di casa si guadagnano molte gite in lunetta mentre i ponteggiani, pur avanti nel punteggio grazie alle invenzioni di un ispirato Burini, falliscono per eccesso di foga le conclusioni che incrementerebbero il gap oltre i dieci punti. La gara va avanti con percentuali al tiro deficitarie per entrambe le contendenti, da una parte Burini, Tonzani ed Anastasi si sobbarcano le maggiori responsabilità, ma la precisione di Matteucci e Baldassarri, unite alla grinta di Spagna e Biagetti tengono l’incontro in parità. Un canestro sulla sirena dei ventiquattro secondi di Anastasi ad un minuto e mezzo taglia le speranze di rimonta dei ragazzi di D’Amato, che si ritrovano sotto di otto punti dopo aver difeso con grande determinazione. La tattica del fallo sistematico porta il vantaggio ospite a dilatarsi fino ai quindici punti finali.
Il Ponte Vecchio, in virtù degli scontri diretti con Urbania e Fermignano, si piazza al sesto posto ed affronterà nella prima gara della fase ad orologio la capolista Loreto Pesaro in trasferta il prossimo 9 febbraio.
Ufficio Stampa Ponte Vecchio Perugia
Pall. Urbania: Baldassarri 10, Spagna 8, Biagetti 4, Bianchi , Morelli , Federici , Matteucci 11, Tancini 3, Catani 4, Giommi11. All. D´Amato
Ponte Vecchio Perugia: Capponi 7, Burini 19, Anastasi 10, Olivieri 5, Budelli , Tonzani 8, Gionangeli 7, Vespasiani 6, Rufini 1, Fiorini 3. All. Agostinelli
Parziali: 15-8, 9-19, 12-14, 15-25
Sofferta e gratificante vittoria della Ponte Vecchio, che va a vincere sul difficile campo di Urbania conquistando in extremis il sesto posto in classifica. L’inizio è favorevole a padroni di casa che si portano subito avanti di dieci punti approfittando di un inizio poco determinato degli avversari e facendo fruttare al meglio la precisione al tiro di Matteucci e Baldassarri.
La Ponte Vecchio però inizia ad attaccare con maggiore convinzione il ferro ed a guadagnarsi falli, prima di trovare in Tonzani ed Olivieri i più incisivi finalizzatori della manovra. Gli umbri allungano la zona su tutto il campo e controllano con la dovuta attenzione il post alto, ripartendo in contropiede e mettendo il naso avanti a metà secondo quarto. Olivieri deve abbandonare il campo per una distorsione alla caviglia già infortunata, ma Anastasi infila un paio di siluri dalla distanza gasando i propri compagni. Urbania ha risposte positive dalle situazioni di campo aperto e rimbalzo offensivo, restando sostanzialmente in partita grazie alla grande energia dei suoi giocatori.
La partita si mantiene in equilibrio fino al riposo lungo, protraendosi in sostanziale parità per tutto il terzo periodo. I padroni di casa si guadagnano molte gite in lunetta mentre i ponteggiani, pur avanti nel punteggio grazie alle invenzioni di un ispirato Burini, falliscono per eccesso di foga le conclusioni che incrementerebbero il gap oltre i dieci punti. La gara va avanti con percentuali al tiro deficitarie per entrambe le contendenti, da una parte Burini, Tonzani ed Anastasi si sobbarcano le maggiori responsabilità, ma la precisione di Matteucci e Baldassarri, unite alla grinta di Spagna e Biagetti tengono l’incontro in parità. Un canestro sulla sirena dei ventiquattro secondi di Anastasi ad un minuto e mezzo taglia le speranze di rimonta dei ragazzi di D’Amato, che si ritrovano sotto di otto punti dopo aver difeso con grande determinazione. La tattica del fallo sistematico porta il vantaggio ospite a dilatarsi fino ai quindici punti finali.
Il Ponte Vecchio, in virtù degli scontri diretti con Urbania e Fermignano, si piazza al sesto posto ed affronterà nella prima gara della fase ad orologio la capolista Loreto Pesaro in trasferta il prossimo 9 febbraio.
Ufficio Stampa Ponte Vecchio Perugia
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