Cestistica Ascolana 65
(8-19, 18-14, 25-22, 27-10)
USD Pall. Urbania: Baldassarri 0, Biagetti 18, Macciaroni 6, Morelli 18, Federici 3, Matteucci 4, Tancini 0, Montino 16, Bernardini 13, Bianchi 0 - All. Curzi
USD Pall. Urbania: Baldassarri 0, Biagetti 18, Macciaroni 6, Morelli 18, Federici 3, Matteucci 4, Tancini 0, Montino 16, Bernardini 13, Bianchi 0 - All. Curzi
Cestistica Ascoli: Almenoni 6, Di Silvestro 12, Fazzini n.e., Ricci Pacifici n.e., Mazzella 15, Grossi 8, Negrini 17, Rossoli 0, Addazi 4, Mattei 3 - All. Petrelli
Arbitri: Pinciaroli di Macerata e Paglialunga di Fabriano (AN)
Arbitri: Pinciaroli di Macerata e Paglialunga di Fabriano (AN)
Campo di gioco: Palazzetto dello Sport - Piazza Pellipario - Urbania (PU)
Urbania: Parte con il piede giusto, nell'esordio del Campionato di C2 Regionale, la nuova Urbania del duo Curzi-Borsella che a fatica supera la neopromossa Cestistica Ascoli , in un incontro da brivido che ben poche speranze aveva dato ai colori biancorssi nel primo tempo della gara.Petrelli mette subito in campo tutti i centimetri e i muscoli a disposizione con Mazzella e Negrini e porta il lungo Addazi in marcatura su Montino; i piceni nel primo quarto fanno quello che vogliono sotto canestro, Macciaroni e Bernardini non riescono a tenere i due lunghi avversari, Biagetti non da il giusto ritmo alla squadra e Montino e Morelli non trovano la via del canestro. E' subito 6 a 0 Ascoli con i durantini che non riescono a trovare gli spazi e i tempi giusti negli schemi offensivi. A metà quarto Cestistica a +8 (10 a 2) con Urbania che segna solo dalla lunetta con Montino. Curzi prova a girare i suoi inserendo anche Bianchi e Matteucci per fare argine sotto canestro ma Negrini è incontenibile e alla prima sirena Ascoli ha già preso il largo e i biancorossi dietro con il fiato corto (8 a 19).
Quando si torna in campo i ragazzi di Curzi sembrano più convinti dei propri mezzi e cercano di ricucire lo strappo ma gli ascolani sono in gran spolvero e si portano al massimo vantaggio (+14 10 a 24). Il distacco rimane invariato fino quando dopo il time out a metà quarto Urbania ritrova la luce. La difesa comincia a dare i suoi frutti e lentamente i biancorossi si rifanno sotto. Alla sirena del secondo quarto Urbania a -7 (26 a 33) e partita quasi riaperta.
Al rientro dalla pausa lunga Curzi mescola le carte mettendo in campo anche Matteucci. Jack ricambia con una buona difesa sotto le plance e quattro punti di fila. Sembra la volta buona per i biancorossi e arrivati al minimo svantaggio (-4 36 a 40) si bloccano e vedono ancora gli ascolani scappare via con un parziale di 6 a 0 propiziato ancora da Negrini (-10 36 a 46). Quando la partita sembra sfuggire dalle mani dei durantini è Morelli, sterile fino quel momento (2 punti e 0/3 al tiro), a prendere l'iniziativa giusta. Con una delle sue solite penetrazioni spacca in due la difesa avversaria subisce fallo e si ritrova in lunetta con quattro tiri liberi e la palla in mano per il tecnico fischiato a Mazzella per proteste. Dal 45 a 53 si passa al 51 a 53, -2, minimo svantaggio e partita tutta da giocare.
Il terzo quarto si chiude sul 51 a 55 con la Cestistica con il fiatone e l'Urbania pronta a mettere la freccia per l'insperato sorpasso.
Ultimo giro e l'Ascoli ormai molle sulle gambe cede di schianto. Urbania alza la difesa e toglie ossigeno ai giocatori piceni. Biagetti sale in cattetra e Morelli torna a essere il bomber che tutti conoscono, Bernardini lasciato libero dalla lunga si riscopre il solito cecchino e Montino incontenibile subisce falli e dalla lunetta non tradisce. Il parziale è di quelli considerevoli, 16 a 0 e partita nel cassetto. Urbania dal baratro vola a +12 (67 a 55) toccando il massimo vantaggio sul +15 (76 a 61) a 2 minuto dalla sirena.
Finale tra gli applausi e sospiro di sollievo per una vittoria che, dopo i primi due quarti dell'incontro dominati dagli ospiti, in pochi si aspettavano.
Urbania dai due volti che nel primo tempo è stata messa alle corde dalla fisicità della squadra ascolana e che nella seconda frazione ha saputo mettere in campo la freschezza necessaria per arrivare vincente al traguardo. Grande secondo tempo di Morelli (16 punti dei 18 totali) e Bernardidi che dopo i primi due quarti di sterilità hanno ritrovato la giusta vena offensiva. Ottimo il ritorno di Biagetti e Montino che si sono ritrovati quando la squadra ha cominciato a girare dando il loro solido apporto. Considerevole la prova di Matteucci che al suo esordio in prima squadra non ha avuto certo, nonostante la levatura fisica e tecnica degli avversari, il minimo timore riverenziale e ha lottato sotto canestro come un leone e mettendo anche i suoi primi 4 punti della stagione.
Grande prova d'orgoglio di tutto il collettivo che da morale e fa ben sperare, dopo il pessimo avvio, per il proseguo del campionato.